mercoledì 30 maggio 2012

Camerota...troppo bella per essere amata!

Camerota si erge sopra di una collina (322 mt sul livello del mare, 2 km in linea d'aria). E come è tipico di tutte le città ed i centri della antica Magna Grecia, Camerota non può esimersi dall'essere legata ad un mito, una leggenda, ovvero quella che narra di Palinuro e Kamaratòn.


Lui Palinuro il nocchiero della nave di Enea, lei Kamaratòn la più bella, affascinante e seducente fanciulla di bordo. Palinuro, non poté esimersi dall'incredibile beltà che la ragazza possedeva al punto tale dall'invaghirsi pazzamente![...]

lunedì 28 maggio 2012

Borsa che è

come borsa che è. Riprendiamo il nostro interminabile viaggio nel mondo senza fine di fu-è-sarà, esattamente da dove eravamo rimasti: dalla Borsa che fu! Orbene, vedrò di cimentarmi, pur non essendo per nulla adeguato all'argomento, di entrare nell'imperscrutabile dedalo del mondo femminile, in merito alle preferenze che le donne di oggi hanno riguardo i variegati modelli di questo ormai inseparabile accessorio che è la Borsa. Già la Borsa che è!

Secondo l'opinione di esimi studiosi del settore, la borsa che le donne scelgono di portare è lo specchio del loro modo di pensare e di vivere la vita in senso lato del termine.

 
Borse piccole vengono scelte da donne che vivono nel loro proprio mondo, associando a questo accessorio le loro più segrete ed intime aspirazioni e desideri.

Si tratta prevalentemente di donne riservate e passive che raramente prendono il comando di una qualsivoglia situazione e aspettano che accada sempre e comunque qualcosa. Per queste insanabili sognatrici, è molto più importante vivere nel presente, anziché pensare al futuro.[...]

domenica 27 maggio 2012

Premio Adamas

Premio Adamas
Grazie alla cara amica Mary del blog  http://mary-continuarea.blogspot.it/ che ha pensato a noi per questo premio, ne siamo lusingati.Galadriel e Legolas
 Ps. Speriamo, cara amica Mary che tu possa accettare la nostra volontà di non seguire le procedure che seguono il premio. Per nostro principio, spezziamo tutte le catene che incontriamo. Il tuo apprezzato premio lo metteremo nella pagina creata appositamente per i riconoscimenti ricevuti a questo blog.

sabato 26 maggio 2012

La pozzanghera

Una pozzanghera buttata li, come per magia come solo per follia.
Una pozzanghera che colpita vie più, come un castigo da infliggere sulla pelle di chi ormai non sente più
Solo oscura superficie, luce riflessa di lampioni, onde sinuose come fossero mattoni.


Povera, sola, unica ed invisibile agli occhi degli umani, ma obbiettivo unico e solo di qualcuno che da lassù la colpisce e ferisce sempre di più.
La pozzanghera sudicia e solitaria, schizza via ad ogni ruota immaginaria...incurante del suo corpo si abbandona al suo unico scopo: calpestata a più non posso la pozzanghera sorride e poi domani sparisce ingoiata tutta d'un sorso.

venerdì 25 maggio 2012

potpourri di pre-pasta

Per un pranzetto fatto solo di un bel piatto di pasta ai funghi porcini, ho preparato questo misto di antipasti, gustosissimi e in tema con il piatto di pasta .

Ingredienti per la polenta bianca: 200 grammi di farina di mais bianca- 1/2 litro di latte intero- una manciata di parmigiano e una di pecorino-  fare bollire il latte allungato con un po' d'acqua, buttare la farina fare bollire sempre mescolando con una frusta, aggiungere sale e le due manciate di formaggi. Se risulta troppo consistente aggiungere un po' d'accqua.


Ingredienti per i funghi porcini trifolati: funghi porcini freschi lavati e tagliati a striscioline, aglio, olio, prezzemolo. Soffriggere i funghi con l'aglio e l'olio, mi raccomando a fuoco basso aggiungere a cottuta una manciata di prezzemolo tritato.


Ingredienti per la Quiche Lorraine: due rettangoli di pasta sfogli- 4 uova e un tuorlo- 2 etti di ricotta di pecora ( a volte la sostituisco con mozzarella)- una manciata di pecorino- 1 etto di speck affettato- 1 etto di pancetta affumicata.
Impastare il formaggio con le uova intere,  la pancetta affumicata tagliata a dadini, stendere la pasta sfoglia in una pirofila rettangolare, versarvi l'impasto e coprire con lo speck, ricoprire con il secondo rettangolo di pasta. Ripiegare il bordo della pasta in modo da chiudere bene, spennellare con il tuorlo sbattuto con un cucchiaio d'accqua. Infornare a 180° per 40 minuti. Tagliare  a porzione e comporre il piatto. Una cucchiaiata di polenta con sopra i funghi porcini trifolati, iuna fettina di Quiche Lorraine, e guarnisco con una fetta di speck, e prezzemolo fresco.

martedì 22 maggio 2012

Il mio silenzio

Ha per dimora la mia anima, padroneggia il mio silenzio.
Si adorna di una luce, che mai fine avrà!


Nacque solo, cosi...quasi per uno scherzo del destino, per un sussulto del mio cuore, che appagato mai sarà
di attenzioni e carezze, in mezzo a si tanta oscurità.
Agitandosi molte montagne scalerà, fino a raggiungere la sua meta con tanta animosità.
Dubbio, incerta speranza, profonda incertezza il suo sentiero ostacolerà, ma azzardare la speranza di chi l'ambisce colorare, forse potrà.

lunedì 14 maggio 2012

Il Vigliacco!

In questa seconda era "glaciale" che stà avvolgendo con le sue braccia tetre l'umana civiltà, dove tutti uccidono tutti, dove tutti odiano tutti, dove tutti ignorano tutti, dove tutti calpestano tutti, v'è una condizione che l'umano essere incontra e ne diventa schiavo, una conseguenza che lentamente e silenziosamente riempie l'anima come un glaucoma e la rende fredda opaca ed insensibile ad ogni sollecitazione che un sentimento, un'emozione può donare. La Vigliaccheria!


 Il Vigliacco, trattasi di un'essere vile e subdolo, che agisce nell'ombra, nell'oscurità, che parla sottovoce sussurrando, che ruba e prende senza chiedere senza preoccuparsi per chi ha depredato, ecco chi è un'essere Vigliacco!
Manda a dire, e sta nascosto, si giustifica in maniera misera, ferisce e piange lacrime false di dolore, si convince d'essere vittima di chi vittima sua e del suo essere Vigliacco è. Il Vigliacco non si muove, non esce mai allo scoperto, urla nel silenzio la sua rabbiosa ira, perchè troppo Vile è per farlo dinanzi a tutti.
 Fa sporcare le mani e non sporca mai le sue, pretende e ordina con Viltà sottomette e minaccia, pretende tutto senza mai nulla dare, tranne pugnalate alla spalle...si questo è un Vigliacco!

Essere senza nerbo, essere senza anima, senza sangue nelle vene, senza un minimo di dignità, essere colmo di nerume putrido, presto o tardi il frutto del male che hai seminato, raccoglierai. Sarà allora che nessuno ti soccorrerà, non ci sarà nessuno ad ascoltare i tuoi lamenti, e le tue ferite nessuno curerà! Sarà questo il destino che il Vigliacco avrà.

domenica 13 maggio 2012

Auguri Mamma!

Auguri Mamma!
Quale augurio mai, potrà supplire al tuo affetto, alla tua dedizione, alla tua sofferenza e pazienza...
Augurio che mai colmare potrà, l'amore tuo verso di me!


Consapevole dei miei difetti e dei molteplici limiti mi presento dinanzi a te, Mamma!
Davanti al tuo cuore, io compaio ogni di' e la tua dolce mano sempre del bene mi darà: è per questo che ti chiedo...Mamma, accarezza ancora un pò il mio frastornato cuor! Grazie Mamy mia...solo mia per sempre tu sarai.

sabato 12 maggio 2012

La paura

Incessante tormento di una vita che fu, mi avvilisce ed oscura il mio adorato cielo blu.
La paura, l'incertezza di ciò che vedo dietro i miei sguardi insicuri e timorosi...mi fredda l'anima!


Cerco una via di fuga, una feritoia per scappare via da me, lontano da ciò che sono, cosi alzo i miei occhi ma come un cieco non vedo nulla, tranne TE! Luna, mia unica e sola Luna...
Luna che abbaglia, Luna che ferisce che mi ammala prima e poi guarisce, Luna che dona paura e sgomento.

Aspetto l'alba in cui finalmente vedrò la mia Luna cosi per sempre capirò, splenderò, IO Sole solo per TE, e TU Luna per il tuo RE.
Prospettive disattese, illusioni mai sorprese, tutto giace nello stagno dimenticato di coloro che non sanno, che non hanno.
Mi osservo come un bimbo che mai fu, impaurito da quell'adulto che non è, senza un volto aspetterò in silenzio soltanto TE.

venerdì 11 maggio 2012

i fiori del mio giardino

                                                                               





------------i fiori del mio giardino.

mercoledì 9 maggio 2012

Un panorama doppiamente splendido

Un panorama doppiamente splendido, con un tocco di mano d'uomo, ma con la mano di madre natura che prevale e domina in maniera irrefrenabile, al punto tale che sembra farsi...in due! La magia di madre natura non ha ...limiti!

martedì 8 maggio 2012

l'abito non fa il monaco


 Ho avuto il privilegio e la fortuna di lavorare per questo eclettico personaggio, per quattro anni. Mossi tutte le mie poche conoscenze, in quell'ambiente, per poter avere un appuntamento con il modellista di Ferrè. Aspettai quasi una stagione e un bel giorno arrivò la telefonta tanto attesa. Non mi feci problemi di come dovessi presentarmi, la mia contestazione per quell'ambiente fatto di apparenze, mi aveva già portata alla decisione che il mio abbigliamento sarebbe sempre stato jeans e maglietta d'estate e jeans e maglione d'inverno.

 Gianfranco Ferrè

  Nel 1978 con Franco Mattioli
 fondò la "Gianfranco Ferré"



 Arrivai, alla periferia di Bologna, al laboratorio di Franco Mattioli
( Mentore ed amico fidato di Ferrè) con un'ora di anticipo. Era il 1979 e le collezioni dell'anno precedente avevano avuto un successo enorme. Entrai in quel laboratorio in punta di piedi e mi venne incontro una signora con un foulard avvolto in testa a mo di turbante ( evidente una cura drastica fatta di recente) che mi guardò dalla testa ai piedi e lessi nel suo volto tutto il disgusto per il  mio abbigliamento e mi sentii giudicata dall'abito che si dice che "non fa il monaco" e mi disse:
" Piacere sono Silvana, lei vuole lavorare per noi? Bene- non aspettando neanche la mia risposta - Noi siamo un gruppo serio, abbiamo impegni inderogabili che dobbiamo rispettare, avendo contratti con penali , non possiamo ritardare neanche di un secondo le consegne. Quindi non deve mai ritardare, non deve mai consegnare prototipi che non siano perfettamente completi perchè noi non abbiamo tempo per completarli" Qui si interruppe il discorso per una telefonata arrivata da un laboratorio marchigiano.

Assistetti ad una lavata di testa da parte della signora Silvana alla responsabile di quel laboratorio, letteralmente se la mangiò viva! Con lo stesso tono continuò il discorso con me ed io mi sentii cichettata ancor prima di aver fatto alcunché. Feci un passo indietro e tutto il mio entusiasmo si spense dopo a quella telefonata. La lasciai parlare e alla fine [...]

lunedì 7 maggio 2012

vedove in fallimento

Mi dispiace, ma con tutto il rispetto per la volontà del prossimo, io non  riesco a provare pena per i suicidati di questi giorni.
Mi dispiace, per una vita che se ne va con violenza, mi dispiace per il motivo per cui si usa questa pratica così insulsa, ma a me sembra un atto di vigliaccheria.
Con tutta la mia voglia di libertà e con tutto il rispetto per le scelte altrui..questo gesto lo condanno. Ti trovi in difficoltà, con due figli una moglie e li lasci ad arrangiarsi fra i debiti ereditati, la vergogna di un fallimento e bollati "figli di un suicida"? Additati a scuola dove la giovane età dei compagni rende spietato il giudizio, scherniti dovranno difendersi senza un sostegno senza un padre che li protegga.

 Un padre cerca di fare il padre anche nelle difficoltà, anzi sopratutto nelle difficoltà. Mi dispiace mi dispiace per quei figli lasciati soli, mi dispiace per quelle vedove lasciate in mille difficoltà con i figli a carico e senza un futuro. Mi dispiace perchè un marito le ha abbandonate e le istituzioni se ne fregano della sofferenza della povera gente. Povere vedove in fallimento....vorrei fare qualcosa per loro.

sabato 5 maggio 2012

A cosa servirà mai credere di essere un buono...

A cosa servirà mai credere di essere un buon marito, sognare d'esser un buon padre, immaginare di essere un buon amico, illudersi di essere un'uomo degno di rispetto, affetto, un'uomo a cui bisognerebbe dare ogni battito di quell'organo che batte dentro il petto?


Pensieravo con serena tristezza, e composta delusione, a quanti attegiamenti susciti il mio essere cosi come sono: senza trucchi, leale in maniera esasperata, al punto tale che nonostante per strada non ci sia nessun veicolo o pedone (e nemmeno vigili urbani, che comunque a Messina languono...) se il semaforo e rosso, non mi muovo di un millimetro. Leale ed onesto nella vita finanche quando faccio il cruciverba non guardo la soluzione che magari qualcuno in maniera simpatica vuole donarmi...

Senza trucchi, mostrare le mie debolezze come trofei! Si ingenuamente vero, stupidamente IO. Se incontro qualcuno (a) e mi piace, mi da emozione e sensazioni belle lo esterno, almeno ci provo, cerco di rendermi simpaticamente solare, ma qualcuno come sempre pensa male. Generoso come un mediano di rottura, alla Oriali, alla Furino, Gattuso e perchè no, come il mitico capitano Giallo Rosso Carmine Coppola...si fino all'ultimo fiato!

Generoso, dicevamo come un mediano di rottura, che mai un goal potrà comparare quelli memorabili di cannonieri doc: Altobelli, Bettega, Del Piero, Totti, Batistuta, Schillaci...tutti ipotetici cognati, cugini, suoceri e zii! Mai arrivabili per chi con tanta generosità mette la gamba, invece di tirarla indietro, per chi nonostante lavori duramente al contrario di altri fortunati che hanno un lavoro da fatica zero, oppure chi ha tirato a campare sulle spalle degli altri per tutta la vita, e sempre pronto a collaborare in casa, a pulire i bagni, dare l'aspirapolvere, sistemare interruttori mal funzionanti, stampanti da installare, tavole d'apparecchiare, biancheria da lavare e da stendere per poi piegare.

Pareti da imbiancare, porte da sistemare, luci da impiantare, figli da consolare, incoraggiare: ma che diverso, che cazzone, sei solo pulito e non un cagone, sei come tutti, anzi per me sei il migliore! Dai vedi di lottare...sai che ti compero? Una Wii tutta per te, un cellualare che piace a te, nella mera ed inutile speranza di ricevere un sorriso, un bramato ma mai avuto: auguri papà, è la tua festa oggi, invece chi mai se ne fregherà?

Un gesto gentile, un regalo a sorpresa...diventa tutto una resa, ogni cosa pesa, tutto fuori luogo, mentre chi ha lesinato affetto nè ha a sazietà, chi rispetto mai ha donato ne riceve in grosse quantità, chi egoismo e tradimenti ha seminato, incondizionata fedeltà nella sua vita ha avuto e anche adesso ne avrà. Ma a che cosa serve essere veri, cosi come si è, quando gli effetti sono cosi pochi, anzi quasi non c'è nè!
Non sei un buon figlio, nonostante hai venduto la tua fanciullezza, giovinezza, e maturità per accudire chi accudire avrebbe dovuto.

Non sei un buon marito, nonostante lavori onestamente, generosamente dai senza mai domandare nulla e chiedere perchè, contrariamente a chi tutto questo mai ha fatto ma solo usato vivendo da padrone e re. Non sei un buon...papà, mai presente, sempre assente, perchè stanco dal lavoro, sei sempre pronto per ogni buon dono, le partite di calcetto, il tassista la mattina, prima la femminuccia e poi il machietto a scuola da portare sperando in una carezza e rimanendo invece senza come prima...

il sospetto

Un brutto sentimento, il sospetto. Mia nonna diceva sempre: "chi sospetta difetta" in dialetto è piu incisiva: "dal vuolt e suspetos le difetos" (alcune volte il sospettoso è difettoso). Alcune volte, perchè non sempre il sospetto alberga in chi difetta.

Quando pensi che puoi fidarti, che puoi aprirti con una persona, quando confidi i tuoi pensieri più intimi e la fai partecipe della tua vita sentimentale, quando la tua ragione viene capita da una persona e tu non ti senti più sola, quando raccogli le sue confidenze e non le ripeti neanche a te stessa per paura di svelarle e questa persona ti tradisce, e chiedi un perchè che non ti verrà mai dato...Allora tutto prende un'altro aspetto. Da quel momento il sospetto diventa un tarlo, si insinua in tutti i tuoi raginamenti, alterando la giusta interpretazione. A volte questi sospetti si aggiungono a sogni di cani senza volto che ti mordono, serpenti che ti soffocano, e non fanno altro che insinuarti ancor di più il sospetto di tradimento. Che fare? Ma si..! Dai, ci sono altre persone di cui fidarsi, ci sono le persone che ami, sangue del tuo sangue!
 Loro non ti tradiranno mai..mai! Lo pensavo. Invece ti accorgi che hanno tradito il tuo amore, e che ti hanno giudicato quello che non sei ascoltando la prima voce che gli ha insinuato un sospetto, e che non ti hanno neanche dato la possibilità di raccontare la tua versione. Anche ai piu grandi criminali di questo mondo viene data la possibilità di raccontare la propria versione, ma a volte proprio le persone che ami e che gli avresti messo la tua vita nelle sue mani, visto che sono "sangue del tuo sangue", non ti danno questa possibilità e ti condannano solo per aver ascoltato la prima voce che sale dal coro.... Ecco che a questo punto il sospetto, la fa da padrone, avvolgendo ogni gesto, parola, azione che qualcuno fa per te.

 Non è giusto, non è giusto che persone che ti amano, oneste, sincere, fedeli, anche se non sono "sangue del tuo sangue", paghino per un sospetto mosso da altri. Non è giusto sospettare di tutti solo per qualcuno. Sono convinta che un'azione fatta a tradirti, generi una reazione e una domanda si insinui sottoformna di sospetto: "E se non mi avesse mai amato veramente? Se fosse stato solo opportunismo per godere dei benefici ricevuti?" Questo sospetto  rode il cuore, procura una forte delusione che però non deve assolutamente oscurare la possibilità di sentire la versione di chi ha diritto, anche solo umanitario, di dire la sua versione fugando ogni sospetto. A volte non ti viene data questa possibilità, e magari tu l'avresti voluta tanto e magari la speri e aspetti e aspetti, logorandoti giorno dopo giorno, alternando un "ma dai appena può arriverà ad ascoltarti" ad un " non mi ha mai amata è stato solo opportunismo" e il sospetto non ti lascia e bussa ..bussa...alla tua porta.

giovedì 3 maggio 2012

le mie rose

Bella, come la preferita del sultano, delicata come la pelle di un bambino, rosa come l'incarnato di una fanciulla...Questa rosa adorna il mio giardino.

Candida come il velo di una sposa, fragile come i cristalli della brina, dolce come una meringa...Questa rosa Bianca adorna il mio giardino.

Una vita che fiorisce

Una vita che fiorisce, come il sole al mattino, e solo fuggente passione che svanisce come pula al vento impetuoso di una vita che fu e che mai sarà più!


Solo l'essenza di una natura pura e d'innata beltà nei nostri sguardi per sempre rimarrà!


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