sabato 12 maggio 2012

La paura

Incessante tormento di una vita che fu, mi avvilisce ed oscura il mio adorato cielo blu.
La paura, l'incertezza di ciò che vedo dietro i miei sguardi insicuri e timorosi...mi fredda l'anima!


Cerco una via di fuga, una feritoia per scappare via da me, lontano da ciò che sono, cosi alzo i miei occhi ma come un cieco non vedo nulla, tranne TE! Luna, mia unica e sola Luna...
Luna che abbaglia, Luna che ferisce che mi ammala prima e poi guarisce, Luna che dona paura e sgomento.

Aspetto l'alba in cui finalmente vedrò la mia Luna cosi per sempre capirò, splenderò, IO Sole solo per TE, e TU Luna per il tuo RE.
Prospettive disattese, illusioni mai sorprese, tutto giace nello stagno dimenticato di coloro che non sanno, che non hanno.
Mi osservo come un bimbo che mai fu, impaurito da quell'adulto che non è, senza un volto aspetterò in silenzio soltanto TE.

2 commenti:

Soffio ha detto...

In ogni caso la luce della luna consente di vedere tanti particolari che il sole abbaglia

Legolas Helda ha detto...

E verissimo caro Doc! Il Sole il più delle volte, anzi sempre a causa della sua enorme passionalità oscura, abbaglia, avvilisce...e per questo che tutti quanti se ne stanno alla larga...ma non troppo!
Brutto destino quello del...Sole!
Vita lunga e prospera Doc!

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