giovedì 29 settembre 2011

barca che è

come barca che è. Cari viaggiatori del tempo che fu è sarà, eravamo rimasti ai primi viaggi primitivi, con barche ricche di fascino antico e progenitrici di barche che oggi solcano i nostri mari, oceani e fiumi.

Con l'avvento delle caravelle, barche dai fianchi alti e arrotondati, agili, munite di coperta, castello a prua e cassero a poppa, s'inaugurò i grandi viaggi transoceanici. Vennero costruite con tre, a volte  quattro alberi (trinchetto, maestro, artimone e controartimone) ed alcune di esse erano armate con vele triangolari latine, al contrario di altre che portavano vele quadrate.

Successivamente si fecero strada i galeoni, barche dai fianchi altissimi, alquanto capienti, che venivano utilizzati per il trasporto di enormi quantità di merce. Erano muniti di 2 o 3 ponti, in dotazione un gran numero di vele e diversi pezzi di artiglieria.
Quando arrivò il momento in cui necessitarono altri tipi di navi, prevalentemente da guerra, fecero la loro comparsa i vascelli, le fregate e le corvette...

Nel XIX sec. l'invenzione della propulsione meccanica, fece si che arrivassero grosse novità anche nello spostamento marittimo. Comunque sia continuarono ad essere costruite barche come i brigantini e clippers, ma si iniziò ad utilizzare la propulsione mista (Pirovascelli, Pirofregate, Pirocorvette).
La propulsione a vapore fu inizialmente realizzata con l'applicazione alle navi di due ruote laterali, poi di un'elica poppiera. Dionigi Papin nel 1707 pensò di applicare la macchina a vapore ad una barca battello. I marinai però, preoccupati per il destino del loro lavoro, pensarono di distruggere il tutto. Nel 1807, cento anni dopo, a solcare le acque apparve il primo Piroscafo: il Clermont di Fulton, che percorse l'itinerario New York - Albany alla velocità di 4 miglie orarie.

Le prime traversate atlantiche furono compiute da Piroscafi: il Sirus di ton. 700, nel 1838, il Great Western di ton. 1.400 e dal Transatlantico di ferro con propulsione ad elica Great Britain.
Successivamente si raggiunsero maggiori velocità, grazie all'utilizzo della turbina a vapore e della nafta al posto del carbone. Dopo la  I Guerra Mondiale si diffuse l'utilizzo del motore a combustione interna, tipo Diesel, e nacquero così le prime Motonavi.

4 commenti:

Unknown ha detto...

...i miei preferiti...i Galeoni...mi danno un che di imponente e duraturo nel tempo...interessante passare di qui...grazie Legolas...sereno finire del giorno Amico Caro..
dandelìon

Legolas Helda ha detto...

Il tuo passaggio è sempre gradito, lasci sempre un dolce profumo.
Lunga vita e prosperità

OceanoAzul.Sonhos ha detto...

A mim sempre me fascinaram as caravelas. Obrigada pelo teu texto!

um abraço
oa.s

Legolas Helda ha detto...

De hecho, las carabelas tienen mucho encanto! Ellos saben de la aventura, el encanto y la aventura es algo que no tiene precio.
Gracias por su grata presencia oceanoazul!
Larga vida y prosperidad.

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