sabato 7 settembre 2013

Calcio che sarà

come Calcio che sarà!
A seguito dei nemmeno tanto celati mugugni ed i malumori manifestati dalla FIFA riguardo la poco entusiasmante “prima fase” del Mondiale di Calcio 2010, che come molti di noi ricorderanno fu caratterizzata dai eccessivi pareggi, con la conseguente noia generata dalla monotonia e dall’empasse che permeavano le nostre serate e pomeriggi dinanzi al grande schermo, da più parti si invocano cambiamenti è modifiche più o meno radicali alle regole del calcio che sarà.
Le modifiche che riguarderanno il calcio che sarà non dovranno necessariamente determinare l’eliminazione del pareggio ma potrebbero fare si di renderlo meno probabile, e molti di voi vi starete chiedendo come! Ecco le proposte messe a disposizione degli addetti ai lavori:

La squadra che realizza un goal, calcia pure un rigore secondo le regole previste per i rigori eseguiti dopo i tempi supplementari e subito dopo si riparte dal centrocampo assegnando due o un goal a secondo se è stato o meno realizzato il rigore.
In sostanza oltre al goal si prevede la possibilità di aumentare il proprio punteggio come avviene nel rugby dove dopo la meta si tira un calcio piazzato.
Calcio che sarà

Se si colpisce un palo pieno oppure una traversa piena (si considera “pieno” quando la palla, dopo aver colpito i legni della porta, rimane in campo per cui non entra in porta o non esce dal rettangolo di gioco), l’arbitro ferma il gioco e decreta un calcio di rigore a favore della squadra che ha colpito il palo o la traversa.
Nel caso di goal realizzato su rigore, decretato dall’arbitro per fallo commesso in area o per palo pieno o traversa piena, si parte immediatamente dal centrocampo. Al rigore si applicherebbero le regole previste per i rigori eseguiti dopo i supplementari e in caso di rigore sbagliato verrebbe disposta una rimessa dal fondo.
In questa maniera i rigori decretati a causa di falli commessi avrebbero un peso inferiore in confronto alle altre modalità di realizzazione del goal e si attribuirebbe un valore davvero enorme al palo colpito.
Nelle partite con tornei ad eliminazione diretta sarà più facile far si di evitare i tempi supplementari o ancora meglio (o peggio fate voi) la roulette russa del finale dei rigori che dopo averne tirati 5 si debba passare a quella sorta di beffa di rigori ad oltranza che punisce in maniera oltremdo beffarda chi sbaglia per primo. Pensate soltanto come alcuni trofei mondiali, o Coppe del Mondo siano state assegnate ai rigori, decretando la nazionale più forte del mondo solo per un errore dal dischetto, quando invece dovrebbe essere quella nazionale che ha espresso un gioco nettamente più brillante ed avvincente rispetto alla sua diretta antagonista!
Il calcio che sarà
Nelle partite con tornei all’italiana ad esempio si potrebbero assegnare in classifica due punti anziché tre alla squadra vincente con un solo goal di scarto. Ma il calcio che sarà credete che sia migliore di quello che è o di quello che fu? Chi vivrà vedrà!






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