venerdì 7 settembre 2012

Onorevole Quacquaraquà

Che onorevole lavoro!



Indagato nel '91- nel'94 arrestato- nel '97 rimesso in libertà per scadenza dei termini di custodia cautelare- nel 2001 il fatto non sussiste, 2003 colpevole di concorso esterno in associazione mafiosa condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione. Nel 2005 la corte di cassazione
annulla la sentenza di condanna, ex Ministro, Onorevole.
Onorevole?????????????????????????



Ma come si chiama che mi....sfugge..?
Martino...no...Malvino.....no....Mastino...no...Mann..Mann....mann...aggia sono sicura che finisce con 'ino. Il giorno 25 luglio scorso si è permesso di dire in aula del parlamento : “ Io sono della stessa età di Borsellino e Falcone ed eravamo nello stesso corso di giurisprudenza. Non voglio parlare di cose personali ma io sapevo che Ingroia non piaceva a Borsellino! Altro che delfino e sapete perchè? Sulla parete sopra alla scrivania, Ingroia non ha il Crocefisso, non ha il presidente della repubblica ma ha Che Guevara!!! Ingroia è un politico e non uomo di legge.”

Questi sono gli “onorevoli” che siedono al nostro Parlamento. Finchè questa gente ci rappresenta, non saremo mai una nazione degna di stima e fiducia, saremo sempre dei quacquraquà.

Alla fine lascia: Antonio Ingroia, procuratore aggiunto di Palermo titolare della indagine sulla trattativa Stato-mafia e al centro di roventi polemiche per le intercettazioni delle conversazioni del presidente della Repubblica Napolitano, finite davanti alla Consulta, andrà in Guatemala, come scrivono alcuni giornali.







3 commenti:

Fatima Calabrese ha detto...

Che vergogna. Personalmente mi vergogno di essere italiana, siamo diventati lo zimbello dell'Europa e non solo. Quando al potere ci stava chi ci stava era anche peggio, se non altro un minimo di credibilità certi altri politici ce l'hanno. Non mi piace la politica, questa casta di intoccabili privileggiati. L'altro giorno alla tv c'era una insieme ad un'altra che si lamentava di avere difficoltà ad arrivare a fine mese con uno stipendio netto di € 4.800,00....La cosa si commenta da sé...

Unknown ha detto...

Tutte le volte che penso a questa gente mi si gela il sangue nelle vene, ci hanno venduti in nome di un'Europa che non esiste. E chi c'è adesso è il peggio del peggio...Però non mi vergogno assolutamente di essere italiana, anzi ne sono orgogliosa, sono orgogliosa i far parte di questo grande Paese, forse dovremmo provare tutti a esserne un po' più orgogliosi.Ciao, ti auguro una buona serata e buona domenica.
Antonella

Galadriel ha detto...

@Fatima: Carissima non posso che approvarti, anch'io mi sono vergognata tanto di essere Italiana, ma poi ragionandoci su, ti rendi conto che ha ragione Antonella. Non dobbiamo vergognarci di essere Italiani si devono vergognare loro di essere politici corrotti e malfattori impenitenti. Noi siamo un popolo bravo, sappiamo fare di tutto, dall'arte alla cultura dall'artigianato alla grande industria! Siamo onesti e se facciamo un debito cerchiamo di estinguerlo anche vendendo un rene. Siamo un popolo laborioso e risparmioso. Si presume che ci siano in banca risparmi pari se non di più al debito pubblico. Siamo solo troppo creduloni, abbiamo creduto nel sogno berlusconiano di diventare tutti ricchi (una parte di noi)un'altra parte ( ci mancano le ficsionnn!!) e il resto gli è bastato il Milan! Si siamo genio e sregolatezza...un po' farfalloni!!Governati bene saremmo la nazione più ricca d'Europa.Buona Domenica carissima.

@Antonella:Da Petrosino ad oggi è passato un secolo, ma nulla è cambiato! Le modalità sono le stesse. Petrosino indagava sulla collusione stato-mafia, e l'hanno ucciso come Falcone e Borsellino.. e prima di far fuori Ingroia hanno deciso di spostarlo da un'altra parte. Dovremmo ribellarci a questo! Sono d'accordo con te , questa Europa è un fantasma che fagocita euro, una moneta senza uno stato è carta straccia. Grazie Antonella e buona domenica anche a te.

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