mercoledì 29 agosto 2012

Binocolo che è

come binocolo che è. Riprendiamo il nostro viaggio: all'orizzonte si fa strada, senza che nessuno mai potrà fermare la sua avanzata, il progresso, si ciò che ci ha condotto fin qui, quello che ha evoluto il nostro mondo, il nostro essere, ciò che siamo e quel che usiamo: il binocolo che è! Il binocolo è senz altro lo strumento ottico più versatile e di uso più immediato. Vi sono binocoli con svariate dimensioni, pesi e ingrandimenti, fattori che vanno in buona parte di pari passo l'un con gli altri.


Ma binocoli molto simili all'esterno e apparentemente con le stesse caratteristiche, possono avere svariate differenze qualitative, di resa e performace, in termini di luminosità, definizione dell’immagine, fedeltà del colore, robustezza, maneggevolezza e design.
Ad oggi esistono due grandi categorie di binocoli, in base al sistema di costruzione e più particolarmente in base al sistema di inversione interno utilizzato. [...]
Come nell’occhio umano l’immagine arriva alla rovescia ed il cervello si occupa di “raddrizzarla”, esattamente allo stesso modo accade nella struttura del binocolo: l’immagine che osserviamo si presenta rovesciata ed è compito del sistema di invertirla facendola apparire ai nostri occhi dritta.
Il sistema di inversione è formato da prismi in cui la luce e quindi l’immagine eseguono un vero e proprio “salto mortale”.


I binocoli più tradizionali sono quelli con “prismi di Porro” (ovvero dal nome del fisico cui se ne deve l’invenzione) , che come vedete nella figura determinano nello strumento ottico una forma allargata.


I binocoli più moderni invece devono la loro forma diritta e più slanciata ai “prismi a tetto” (dalla forma costruttiva di uno degli spigoli). I primi presentano complessità di costruzione inferiore, mentre i secondi necessitano di livelli di precisione eccezionali per poter fornire prestazioni all'altezza della situazione. 

Dobbiamo purtroppo cominciare col dire che lo strumento universalmente perfetto non esiste e che quindi effettuare la scelta sarà sempre volta verso un compromesso tra luminosità, dimensioni e ingrandimento, e quindi bisognerà rinunciare a qualcosa per averne un altra. Più sarà grande l’obiettivo, maggiore sarà la quantità di luce che entra nel binocolo, ma inevitabilmente maggiori saranno anche le dimensioni ed il peso dello stesso.

Il binocolo attuale, quello dei nostri giorni per intenderci, non è altro che la sintesi di perfezione ottica e maneggevolezza.
Il design si fonde alle prestazioni ottiche del binocolo stesso, non meno importanti, funzionali e come i tempi moderni richiedono, anche estetiche. Obbligatorio deve essere la maneggevolezza! Comodità d’uso ma soprattutto stabilità nell'osservazione, aspetto fondamentale per ogni cacciatore.

I migliori binocoli sono rivestiti all'esterno di gomma, un materiale che a differenza del metallo, della pelle o della plastica fa da protezione efficace per i colpi, è antiscivolo e attutisce la sensazione di freddo al contatto con le dita nei mesi invernali. L’estetica suggerisce ai produttori di fabbricare strumenti dai colori esterni compatibili con la natura, nella quale verranno utilizzati, ed ecco oggi più che mai il trionfo del verde.



3 commenti:

Costantino ha detto...

Molto interessante . Uno strumento antico e nuovo al tempo stesso, che sa sopravvivere alle mode e al decorrere del tempo.

Unknown ha detto...

Ciao, avevamo appena cominciato a conoscerci a seguito del mio post su Timbuctù ed ho aspettato con ansia di vedervi tornare dalle vacanze. Bellissimo post molto interessante. Il binocolo è un oggetto che mi ha sempre affascinata e che quasi sempre porto nella borsa, è bello, adesso, saperne qualche cosa di più. Buona giornata, a presto.
Antonella

Legolas Helda ha detto...

Sono lieto anche onorato di avere riaperto al venial peccato le porte a voi pochi intimi...vi ringrazio Costantino e Antonella per la visita e per l'apprezzamento mostrato. Spero di rivedervi presto a peccare da queste parti!
Vigta lunga e prospera.

Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons Attribution 3.0 Unported License.