lunedì 28 novembre 2011

l'onda della vita

Specchiandomi nel mare dei ricordi, gelosamente conservati, mi domando freneticamente: Chi sono?
Un'onda! Ma l'onda s'impenna, s'alza alta e padroneggia sulle speranze ormai deluse, sugli amori ormai finiti, ma è fiera della sua possanza del calore del sole del vento che l’accarezza.

Rinnovate emozioni, di una vita che scorre, volgendo le spalle al passato che fu, sorridendo al domani che verrà. Mi domando io chi mai sarò? Un'uomo, appoggiato alla finestra del futuro, con tanta vita già perduta. Una vita, piena di ferite, ma una vita ormai trascorsa e che mai più tornerà: quindi perché non viverla appieno per poi gridare fiero al domani che verrà.

5 commenti:

Zio Scriba ha detto...

Pensieri profondi come il mare... Ma oggi voglio soprattutto fare gli auguri a questo blog, anche se con un giorno di ritardo! :)

Unknown ha detto...

"Una vita, piena di ferite, ma una vita ormai trascorsa e che mai più tornerà: quindi perché non viverla appieno per poi gridare fiero al domani che verrà."....

questo passaggio è il mio preferito...sereno finire del giorno Amico Caro..
dandelìon

Legolas Helda ha detto...

Grazie Zio...per il tuo apprezzamento e per il tuo gradito passaggio.
Vita lunga e prospera.

Legolas Helda ha detto...

Dandy, non avevo dubbi in merito al tuo passaggio preferito ;)
Grazie per la tua gradita visita. Vita lunga e prospera.

Luana ha detto...

a volte penso quando sarò più grande.. cosa farò, cosa vivrò e cosa ricorderò.. ho paura di avere troppi ricordi di cose non finite bene.. e di non avere niente in mano in quel momento che valga più del passato.. anche se in realtà sono una persona che guarda sempre avanti.. ma ogni tanto ho dei dubbi.. ho paura di non raggiungere nessuna meta.
Davvero bello il tuo pensiero!

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