le castagne sul fuoco

Ho la strana sensazione di essere caduta dalla padella alla brace e adesso chi ci toglie le castagne dal fuoco?
Sentii questa sensazione nel novantadue, quando entrammo nella seconda repubblica. Lo scandalo di tangentopoli e l'indagine di mani pulite con la scomparsa della Democrazia Cristiana e del partito Socialista, specie l'alleanza fatta da Caxi, Andreotti, Forlani ( CAF ), portò alla fine della prima repubblica.
Tutti urlavano :Venduti a casa ...vergogna...buffoni...- Intanto le nostre castagne bruciavano.

Ma la mia sensazione non si sbagliava, il tempo mi ha dimostrato che i politici sono tutti uguali, se non intrallazzano rubano, se non rubano privilegiano, se non privilegiano arraffano, se non arraffano si fanno corrompere, se non si fanno corrompere non sono politici, tutto dipende dal prezzo. Loro mettono le castagne al fuoco, poi stà a noi toglierle. Ma anche la popolazione non è cambiata, anzi oserei dire che è peggiorata.

Quando tirarono le monetine a Craxi davanti al Raphael, la gente non sapeva di tutte le nefandezze fatte dai quei cialtroni, la delusione e la reazione fu giustificata. In questi giorni abbiamo assistito ad un "copia incolla" della contestazione davanti al Raphael del 92, ma  a me è sembrato un atto di viltà. Questa volta sapevamo benissimo cosa combinavano questi cilaltroni! Premetto che il signor B,  secondo me, non andava neanche candidato, figurarsi votato, ma  mi è parso che fosse invece la corsa a dare calci alla persona di spalle, perchè non lo abbiamo calciato quando ci guardava in faccia? 

Questo mi fa pensare che siamo un popolo di vigliacchi che inseguono la preda che scappa e per forza che ci meritiamo governanti cialtroni. Ora abbiamo il "tecnico" esperto di questo...esperto di quello...consulente di questo....rettore di altro...professore non so dove...ma, uomo delle lobby delle banche, e se lasciamo fare politica all'alta finanza chi toglierà le nostre castagne dal fuoco?