lunedì 21 novembre 2011

adelaide di susa

Adelaide di Susa, meglio conosciuta anche come Adelaide di Torino, nacque nel 1016 a Canischio, morendo il 19 dicembre 1091. Marchesa di Torino, figlia del marchese di Torino Olderico Manfredi, e della contessa Berta Obertagna, figlia di Oberto d'Este. Sposando un'erede di casa Savoia, diede origine all'influenza di quest'ultimi nel Piemonte.

Le informazioni riguardanti la sua infanzia (l'anno di nascita esatto non è noto) sono insufficenti, quel che si sà e che Adelaide ebbe un solo fratello, che nel 1034 morto prematuramente e due sorelle, Immilla (o Irmgard o Immula), sposata con nobili tedeschi in entrambi i matrimoni e Berta, moglie di Teutone del Monferrato, madre di Bonifacio del Vasto.

Il marchese divise tra le tre figlie la sua eredità, la maggior parte della quale andò proprio ad Adelaide. Dopo la sua morte però il Piemonte meridionale (Saluzzo, Boves, Ceva, ecc.) passò al figlio di sua sorella Berta...

La maggior parte della potenza del marchese era militare, quindi non poteva certo essere trasmessa ad una donna, quindi la principessa a soli sedici anni fu costretta a sposare  Ermanno duca di Svevia, figliastro dell'imperatore Corrado II il Salico. Ma Ermanno mori di peste, combattendo nel napoletano,  nel luglio del 1038. Adelaide costratta a seconde nozze, sposò  Enrico, marchese di Monferrato, rimanendo nuovamente vedova nel 1045. Fu allora che, dovendosi necessariamente sposare nuovamente, si concesse in sposa a Oddone, figlio di Umberto I Biancamano, conte di Savoia.

Degna nipote di suo zio Arduino il Glabro, aveva trascorso gran parte dell'adolescenza, come un maschio, fra le armi: aveva assistito da vicino guerre e stragi, aveva perfino indossato armi e corazza. Nonostante fosse bella nell'anima e nel fisico, riteneva la bellezza e la ricchezza cose vene e solo la virtù, cosa ammirevole ed immortale. Aveva un carattere forte, al bisogno puniva pesantemente anche vescovi e importanti personaggi, mentre premiava generosamente le nobili imprese.

Amava ed incoraggiava le arti gentili: trovatori e menestrelli erano sempre i benvenuti nella sua dimora, ma voleva che i loro canti fossero incentrarti sempre al valore, alla religione e alla pietà. Fondatrice di chiostri e monasteri che avrebbero poi dovuto raccogliere e trasmettere tanto patrimonio di studi e di storia, come ad esempio quello di Santa Maria Assunta ad Abbadia Alpina, beneficiato nel 1064. Divenne presto l'idolo delle folle, che la chiamava la marchesa delle Alpi Cozie. Amava infinitamente i suoi figli e a loro volta essi amavano lei, ma i figli stessi, inconsapevolmente, le procurarono i suoi più grandi dolori.

Nel dicembre del 1091 Adelaide di Susa morì e fu sepolta nella chiesa di Canischio, un piccolo villaggio sopra Cuorgnè, nella Valle dell'Orco, dove ella si ultimamente s'era ritirata. Nonostante fosse avanti nell'età, aveva conservato sempre lucida la mente. In una nicchia nella cattedrale di San Giusto a Susa, si trova una statua di legno di noce, verniciata a bronzo, che la raffigura genuflessa in atto di preghiera ed al sommo della nicchia si legge: Questa è Adelaide, cui l'istessa Roma Cole, e primo d'Ausonia onor la noma.
Adelaide, che fu stimata ed amata dai suoi sudditi, temuta e rispettata dai suoi avversari, aveva esercitato il potere con notevole abilità.
Unica perdita, nel corso della sua assennata gestione, fu quella dell'alta val di Susa, di cui si impadronì il conte di Albon.

2 commenti:

Unknown ha detto...

Vissuto intenso ed esemplare...da prendere d'esempio...un tempo i Signori delle terre erano custodi e promotori delle ricchezze non solo materiali , ma anche culturali e spirituali...
ad Essi si ricorreva in bisogno...dal lavoro si riceveva ricompensa...
oggi si son perduti i valori...
si vive al presente, come se non esistesse futuro...
quale esempio per le generazioni prossime?
dal passato imparare, per uno stimolo a migliorarci...ad ogni passo...
la semina di oggi, sarà il Frutto che verrà colto un domani...
grazie Legolas...interessante lettura...come sempre in questo spazio..sereno divenire nel giorno..
dandelìon

Legolas Helda ha detto...

Sempre graditi i tuoi commenti...Sei cara ed è un piacere per noi sapere che trovi interessanti i nostri lavori...
Vita lunga e prospera dandy.

Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons Attribution 3.0 Unported License.