martedì 6 settembre 2011

un cane con gli occhi verdi



Un amore oltre il concepibile. Biba è stata per me un amore enorme. Vissuta con noi, mio marito mio figlio ed io, per 12 anni.  Mai visto prima un cane con gli occhi verdi. Una signora, sembrava una signora ben educata. Quando avevo ospiti a tavola, lei stava sulla sua poltrona in cucina e per tutta la cena non si faceva vedere, ma quando sentiva l'odore del caffè spuntava con il musetto dalla porta e aspettava un nostro cenno per entrare e prendere la scena da protagonista. Allora passava da tutti gli ospiti a farsi accarezzare e a portare il suo scodinzolare. Poi passava da me per farsi mettere un centrino sulla testa e si esibiva sfilando davanti a tutti come una modella a testa alta. Che meraviglia! A cinque anni partorì quattro cuccioli, uno diverso dall'altro e uno più bello dell'altro. Partorì con fatica e..
non mi lasciò un attimo. Se mi allontanavo per telefonare al veterinmario si metteva ad urlare e dovevo correre da lei. Tutti ipodalici! Poverina soffrì tantissimo ed io con lei inginocchiata per quattro ore ad aiutarla e tenerla tranquilla. Quando uno dei suoi cuccioli usciva dal nido, veniva a chiamarmi, non li prendeva lei dalla collottola come fanno tutti i cani e gatti...no lei si fidava di me. Aveva un senso innato materno, proprio come me. Capitava che cacciatori, amici di mio marito, mi portassero un nido di merli oppure dei verdoni, abbandonati dalla mamma probabilmente morta (non dalla caccia è chiusa nel periodo di nidificazione) sapevano che me ne sarei presa cura. Biba mi aiutava in questo compito, mettevo la scatola con il nido su di una sedia e lei li controllava se pigolavano veniva a chiamarmi e assisteva con me al nutrimento di questi esserini. Giocava con noi a nascondino, era solita chiedercelo, si metteva sul letto e ci incitava saltando poi scappava di sotto facendo le scale al volo ed aspettava che la chiamassimo, naturalmente nascosti in camera daletto,arrivava di corsa e ci cercava e il ritrovarci per lei era motivo di festa e di gioco. Per undici anni è venuta con noi in puglia nel Salento dove ci passavamo un mese d'estate al mare. Lei aveva il suo ombrellino il suo telo e siccome eravamo sugli scogli dove altri teli di persone erano distesi uno vicino all'altro, lei nel scendere dal suo per andare a fare la corsetta ecologica, non pestava i teli altrui, li evitava volutamente. Glielo avevo detto una volta sola, era una cagnetta speciale. Devo dire che ho avuto tanti cani , nella mia vita e ognuno di loro a suo modo è stato speciale ma Biba la ricordo come una persona, con lei avevo un rapporto maturo come fra due persone adulte lei era un  cane umano. Il ritorno dal lavoro, sapendo che lei non c'era più in casa ad accoglierci, diventava sempre più sofferto tanto che cercavamo tutte le scuse per non rientrare. Quella casa vuota ci accoglieva con una cappa di tristezza che ci portava al pianto. Per quattro anni non abbiamo avuto cani in casa, troppo forte il ricordo di Biba, poi è arrivato Chicca che mi ha riempito il cuore e nonostante abbia otto anni e inizi afare i peletti bianchi sul muso, si comporta ancora come una bambina!

1 commento:

Unknown ha detto...

...ciao Gala...il tuo istinto materno è immenso..complimenti...ma chissà se puoi darmi un consiglio di come fare per tranquillizzare il mio cucciolo di tre mesi che mi sta distruggendo ogni cosa...l'ultima che mi ha combinato è esilarante: prima mi ha scavato tre grandi buche in giardino dove era cresciuta una bella erba seminata l'anno scorso...buche che ho dovuto rivangare e riseminare..passati alcuni giorni, non contento delle prime tre buche, ne ha fatte altre tre...ma con mia sorpresa e irritazione, sempre le stesse appena richiuse e seminate...chissà, forse pensa sia un gioco: io creo lui distrugge...scusa l'intermezzo poco significativo...:-))))

Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons Attribution 3.0 Unported License.