mercoledì 7 settembre 2011

bucato che è


come bucato che è. Dal medioevo ad oggi abbiamo fatto passi da giganti e migliorando l'igiene abbiamo anche migliorato la salute ed allungato l'aspettativa di vita. Molto è dovuto al modo di lavarci e a come disinfettiamo la biancheria. L'invenzione della lavatrice è stata poi per le donne un aiuto importante nelle faticose faccende domestiche.

lavatrice anni 60
La lavatrice, che al contrario di quello che si pensa, fu inventata nel 1677 dal baronetto John Hoskins, che mise a punto un sistema per lavare i panni, o piuttosto per sciacquarli. Si trattava di un cestello di cordame che veniva fatto ruotare a mano sotto un getto d’acqua. L’inventore della lavabiancheria è però ritenuto Thomas Bradford, che ideò nel 1860 un modello che aveva già i principi di funzionamento degli apparecchi moderni.


Maytag Bravos.lavtrice-asciugatrice costo euro778
Era costituito da una gabbia ottagonale in legno (nella quale venivano messi i panni da lavare), inserita in una scatola più grande, sempre in legno, riempita con acqua e sapone. Una manovella faceva quindi ruotare la scatola più piccola. Solo negli anni sessanta la lavatrice ebbe uno sviluppo tale da poterla portare in tutte le famiglie visto il costo contenuto, si distribuì su larga scala.

Un gran contributo lo ha dato l'industria dei detersivi che ci fa trovare quello con i raggi blu, quello con i granuli sbiancanti, quello con l'effetto fiori di campo, quello che sbianca smacchia e ... L'acqua calda però distrugge certi filati come lana seta e tessuti delicati. Il lavaggio a secco fu inventato da un francese, Jean-Baptiste Jolly, nel 1825, il quale scoprì che un tipo di trementina (resina estratta dal pino) riusciva a eliminare lo sporco dai vestiti senza lasciare tracce e aloni, vestiti che si sarebbero potuti rovinare se lavati in acqua.

Nel lavaggio a secco i solventi dissolvono i grassi (oli, cere, ecc.) e, con l’azione meccanica, sono rimosse le particelle insolubili (filacce, polveri, ecc.). Vengono anche utilizzati rafforzatori di lavaggio necessari per rimuovere le sostanze magre (sali, zuccheri, ecc.) altrimenti non solubili. Oggi i principali solventi utilizzati sono il Tetracloretilene (C2 CL4), conosciuto come percloretilene, e gli idrocarburi alifatici.
Oggi abbiamo facilitato il lavaggio del bucato che lo facciamo tranquillamente ogni settimana mentre noi siamo impegnate a fare altro...evviva il progresso!



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