Arma che sarà

come Arma che sarà! 

Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha ultimamente presentato ai mas media un prototipo di arma non-letale del futuro: il phaser, di cui si parla da anni, potrebbe riuscire a trovare posto nell’equipaggiamento dei militari nel 2010. Si chiama Active Denial System (ADS).

Quest'arma è stata creata per disperdere le folle nelle manifestazioni, che si tramutano in atti di violenza, oppure presso i checkpoint in zone a rischio guerriglia (finanche in situazioni di guerra), L’arma provoca, a chi ne è colpito, una sensazione di...

calore improvvisa, perltro dolorosa e terrorizzante, come se i vestiti, anche i più pesanti, cominciassero ad incendiarsi. Tale effetto d'intenso calore però, non lascia alcun segno: il raggio elettromagnetico ad una frequenza di 95 GHz penetra soltanto attraverso gli strati più superficiali della pelle, circa di mezzo millimetro, anche meno. Lo stretto necessario a colpire le terminazioni nervose, come sè si stesse entrando in contatto con un qualcosa, a temperatura di cinquanta gradi. Nessuna conseguenza, assicurano i militari, se non la dispersione di una folla terrorizzata.

Le uniche perplessità, e quindi preoccupazioni, riguardano le possibili conseguenze per gli occhi, che sono state, immediatamente fugate: si è appurato, mediante test su animali, che i riflessi portano a distogliere immediatamente lo sguardo prima che l’irraggiamento possa provocare danni. Wired News, fra gli altri, lo scorso anno nutriva il dubbio che tale arma potesse fare si che il cancro proliferasse, ma non si hanno potuto avere conferme in merito agli effetti a lungo termine dell’esposizione ai raggi.

Altra preoccupazione destat da tale arma è rappresentato dai possibili potenziali modi di armeggiare con l’ADS. Se l’Active Denial System è di fatto considerato, almeno nell’immediatezza, non letale, un uso improprio potrebbe far si di trasformarlo in un’arma offensiva a tutti gli effetti. In spazi molto stretti ed angusti, in cui la fuga è poco praticabile, o nel caso in cui fosse utilizzato a distanze ravvicinate, puntato contro persone incapaci di muoversi, l’ADS potrebbe rivelarsi fatale per la persona colpita.