martedì 29 novembre 2011

il padre

La settimana  dopo alla giornata contro la violenza alle donne, vorrei parlare dei padri maltrattati da ex mogli e ricattati attraverso i figli. Avrei voluto parlare di questo il giorno della festa del papà, ma troppo lontana e non vorrei sembrare solo dalla parte delle donne visto i miei ultimi post. Fra poco inizierà una fiction, con Beppe Fiorello, che tratterà proprio del sacrificio di un padre, separato, per riuscire a stare con suo figlio.
Ci sono donne che sciorinano una spietatezza e una vendetta atroce, che dura anni , verso un ex marito che ha sbagliato nei loro confronti (forse). Non è detto che un marito mediocre sia anche un padre mediocre. Nella mia vita ho conosciuto uomini tristi come mariti, ma splendidi come padri.

Sono vissuta senza la presenza di un padre, se pure viveva in casa con noi, e mi è mancato da morire. Ho amato mio padre con tutto il mio cuore e credo che la mancanza di attenzioni da parte sua, fosse dovuta anche ad un intervento di mia madre avendolo avvertito di non toccarci, (siamo due figlie femmine) come uomo, neanche con un soffio. Mia madre ha la sua responsabilità in questo allontanamento di mio padre da noi.
Quindi la responsabilità non è
solo di un componente della coppia, e nessuno dei due ha il diritto di togliere un genitore ai figli, è una crudeltà. Conoscevo una coppia di ragazzi che, dopo tre anni di fidanzamento, decisero di fare una famiglia con casa e cane. Ma solo dopo un anno di convivenza le cose non andarono bene e si separarono. Lei parlando con me del torto subito dal compagno, alla mia domanda se provava voglia di vendetta disse " Ah se me la paga, non gli farò più vedere Maverik, il cane".  Il cane ! Pensa te, vendicarsi attraverso il cane, se era un figlio? Avrebbe pensato, quella stupida donna, che un figlio ha bisiogno anche di un padre?

Ci sono padri che vivono in macchina messi in ginocchio dalle richieste della ex non rimangono denaro a sufficienza da poter fare una vita dignitosa. Poi magari un giudice discutibile, gli toglie l'incontro con suo figlio perchè non ha un luogo accogliente dove riceverlo. Questo è una vergogna, noi donne dovremmo indignarci verso a quelle ex che si comportano a quel modo. Un ex marito va accolto in quella che è anche la sua casa. Un ex marito non sarà mai un ex padre e la donna deve dargli il modo di fare il padre, togliergli questo diritto è un'infamia e un reato verso il figlio che viene privato del padre.

12 commenti:

Francesca ha detto...

Questo post fa riflettere tantissimo..., purtroppo questa e' una frequente e dura realta' che si presenta dopo una separazione. Figli usati come mezzi per vendicarsi, padri ridotti sul lastrico senza una casa , con uno stipendio minimo e senza l'affetto dei propri figli..., pero' esistono padri (prima dediti alla famiglia) che dopo una separazione, presi dal rancore, abbandonano completamente i figli!!!
Sauti
Francesca

Galadriel ha detto...

Francesca benvenuta! Certo che ci sono padri che spariscono, padri ivisibili pur abitando con i figli, padri ossessivi troppo, troppo presenti, il mondo è vario. Ho trattato questo tipo di padre sulla scia dei miei post precedenti sulla donna. Volevo portare all'attenzione che noi donne non abbiamo la forza fisica di fare violenze sui maschi ma abbiamo la cattiveria di fargli violenza psicologica. Grazie per il tuo commento, graditissimo. A presto!

Blackswan ha detto...

Cara Galadriel, condivido il contenuto del tuo post.Purtroppo,se in assoluto è vero quello che dici,le dinamiche di coppia fanno storia a se stante,sempre, e spesso non è possibile condannare comportamenti che,per principio,ci paiono assurdi.Ho molti amici nelle condizioni di separati,e spesso,spessissimo,il figlio è usato come arma di ritorsione e di ricatto.E nessuno dei due genitori capisce che lo scotto lo paga solo il bambino.So cosa significa, visto che in questa situazione ( facevo la parte del bambino )ci sono,dolorosamente, passato.

Legolas Helda ha detto...

Vorrei cercare di mettere da parte tutta la mia indole, nel postare il mio personalissimo commento: infatti cosi come ho commentato sul post relativo alla violenza sulle donne, esternando tutto il mio disprezzo, per l'odioso( mi perdonerà Galadriel per il vocabolo a lei tanto sgradito!)comportamento di taluni pseudo esseri umani facenti parte del sesso maschile, vorrei altrettanto esternare la mia disapprovazione ed il mio sdegno per tutte quelle donne che a causa di mariti troppo dediti al lavoro ( a proposito fortunato chi ha ancora un lavoro di questi tempi è cosa rara) si sentono trascurate, si sentono senza "aria", si sentono l'ombra dei mariti che partono la mattina a faticare e affannarsi a far si che si possa vivere decentemente e dignitosamente, arrivando a sottomettersi a ricatti che vengono perpetrati giornalmente nei loro confronti, pur di avere quel disgraziato lavoro...arrivano a casa e devono anche sentirsi dire: ti devo parlare, sono stufa, sono stanca, voglio divertirmi, voglia svagarmi, mi trascuri, non provo più nulla per te! Avvocati che vivono come sciacalli sulle rovine familiari, e donne che mandano a dormire nelle caritas uomini senza più dignità, senza più un soldo, senza più quel maledetto lavoro, senza più uno scopo nella vita, perchè per noi UOMINI l'unico scopo nella vita e amare i propri figli e la propria compagna...ho letto caro Black che provavi vergogna d'essere uomo! Non ho letto ahimè nessuna donna che si vergogna d'essere tale! Forse è vero loro sanno tutto della vita, e noi poveri ingenui no! Vorrei concludere gridando che: NON MI VERGOGNO DI ESSERE UN'UOMO! ANZI NE VADO FIERO! Disdegno la violenza, sia essa fisica che psicologica ( cosa che le donne sanno praticare molto bene!) rifiuto ogni forma di viltà da qualunque parte arrivi! Ed è per questo che chiedo scusa sè ho offeso ho urtato la suscettibilità di qualcuno(a) con questo mio sfogo. Concludo augurando vita lunga e prospera a tutte le famiglie del MONDO!

Galadriel ha detto...

@Black come ho gia scritto nel commento di risposta a Francesca, quì tratto solo quel tipo di PADRE che subisce una violenza pscicologica dalla ex. D'accordo con te che ogni separazione fa storia a se stante e che a pagare sono sempre i figli (altro argomento sensibile)
ma questo post tratta solo di padri messi in condizioni di non poter fare il padre da una donna incavolata perchè il più delle volte cornificata. Un figlio è cosa preziosa e condanno chiunque faccia soffrire un bambino. Grazie del tuo commento. A presto!

@Legolas,rispetto il tuo personalissimo commento. Un abbraccio

Anonimo ha detto...

E' un argomento molto importante quello che hai postato, il quale colpisce molti padri separati.
Essi sono penalizzati sia nel rapporto con il proprio figlio sia da una legislatura in merito.
Molti di essi si trovano costretti a ricorrere a centri di assistenza (vedi Caritas) per dormire o mangiare.
credo che molto debba essere fatto per tutelare anch'essi.

Buona giornata

Zio Scriba ha detto...

Recentemente ho letto di un professore che dormiva in auto e si lavava alle fontanelle, e mangiava alla mensa dei poveri, perché a fronte di uno stipendio di 1600 euro il giudice gli aveva imposto un assegno di 1250.
Giustissimo aver fatto passi da gigante per la protezione delle madri, che fino a non molti anni fa erano sempre il coniuge debole, in tutti i sensi. Ma adesso si tende a esagerare nel senso opposto.
Bella l'onestà di questa difesa dei padri scritta da una donna. Complimenti a te.

Galadriel ha detto...

@Jocker sono completamente d'accordo con te, ci vuole una legislazione che tuteli chi vuol fare il padre. Ma santa pazienza ci vorrebbe molto capire che fare il bene del figlio è quello che importa di piu? Io ho cresciuto il figlio di mio marito (divenuto per discendenza dal cuore mio figlio)e non ho mai vietato sua madre a entrare in casa nostra per vedere suo figlio finchè è diventato grande e penso che solo così mio figlio poteva avere per me rispetto e per sua mamma ciò che lei meritava da lui. Grazie per il tuo commento.

@ Zio Scriba, che dire ...non avrei voluto dirlo ma non posso trattenermi: Mi vergogno di essere donna in queste occasioni!-
La diserzione di commenti da parte delle donne blogger mi è molto dispiaciuta. So che non cè tempo per occuparsi di ogni cosa , ma anche solo un "quoto" per sentire solidarietà femminile sarebbe stato gradito. A questo punto mi prendo di diritto il tuo bel complimento d'onesta verso i padri e ti ringrazio. Alla prossima.

Pupottina ha detto...

questo post fa riflettere su tante situazioni che abbiamo intorno.... ci sono padri che davvero sono felicissimi di esserlo e farebbero di tutto per poter stare con i loro figli, ma vengono piegati e ridotti alla miseria dalle ex mogli e molti di questi magari si sono sempre cmoportati benissimo... a volte sembra che le donne impazziscano davvero perché arrivare a tanta crudeltà è inaudito...

Galadriel ha detto...

Grazie Pupottina, grazie veramente del tuo commento. Vedo che sei d'accordo con me e almeno sono in compagnia. Non dovrebbe essere così difficile ammettere che noi donne stiamo calcando le orme di quel maschio che abbioamo sempre criticato.La parità non consiste nel imitare il maschio! Non perdiamo la dolcezza e la tenerezza tipica della femminilità. Grazie ancora, un abbraccio.

Monica ha detto...

è vero, questo mi fa pensare davvero tanto..è brutto pensare che esistono queste cose e queste situazioni.

Galadriel ha detto...

Grazie anche a te Monica ci tenevo avere commenti femminili. Grazie davvero un abbraccio.

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