venerdì 16 novembre 2012

L'uomo che ci regalò un alieno

Da poco scomparso Carlo Rambaldi, precisamente a Lamezia Terme il 10 agosto 2012. Nato a Vigarano Mainarda, 15 settembre 1925 

Diplomato geometra, laureatosi all'Accademia di belle arti di Bologna, frequenta gli ambienti cinematografici in Italia nel 1956 quando realizza un drago lungo ben sedici metri, Fafner, per il film Sigfrido diretto da Giacomo Gentilomo e continua lavorando per registi quali Mario Monicelli e Marco Ferreri, in La grande abbuffata, Pier Paolo Pasolini e Dario Argento, per il quale contribuì a realizzare gli effetti speciali di Profondo rosso nel 1975.
 L'incontro con la grande produzione cinematografica americana di Hollywood gli permetterà di affinare le sue abilità nella meccatronica (effetti speciali ottenuti con l'unione di meccanica ed elettronica).
Rambaldi ha vinto l'Oscar per i migliori effetti speciali per ben tre volte: il primo arriva con King Kong di John Guillermin del 1976, per il quale crea un pupazzo di 12 metri. Il robot gigante in realtà è stato usato pochissimo, nella maggior parte delle inquadrature dove si vede il gorilla nella sua interezza, in realtà è Rick Baker con un costume. Realizza anche il braccio meccanico a grandezza naturale di King Kong usato per le riprese ravvicinate con Jessica Lange e alcune maschere in grado di esprimere le più comuni emozioni indossate da Rick Baker con il costume da King Kong; successivamente nel 1979 per Alien di Ridley Scott contribuisce, insieme a Hans Ruedi Giger, all'ideazione della creatura aliena divenuta poi celebre; nel 1982 crea il suo capolavoro, commuovendo il mondo intero con il protagonista di E.T. l'extra-terrestre di Steven Spielberg.


8 commenti:

Unknown ha detto...

Uomini come Carlo Rambaldi che hanno portato su il nome del nostro paese Italia , poi però ci sono anche omuncoli che in pochi mesi sono riusciti a farci vergognare di essere italiani , sto parlando di esseri della portata di Berlusconi e soci.
Ciao a tutti

mr.Hyde ha detto...

Un grande artigiano degli effetti speciali. 'Artigiano' nel senso piu' nobile del termine...

George ha detto...

Troooppo giusto!

Blogaventura ha detto...

Son sempre affascinato da queste personalità ricche di inventiva e di entusiasmo e, quando se ne vanno, lasciano sempre un gran vuoto in un mondo in cui la fantasia e la gioia di creare son spesso sopraffatte da troppe altre cose. Un abbraccio, Fabio

Grazia ha detto...

E' entrato nella storia del cinema e non sarà più dimenticato. Si spera che in tanti abbiano da lui imparato ma l'accoppiata Rambaldi-Spielberg rimarrà unica !

Galadriel ha detto...

@Marco Più son piccoli e più son tosti! Qull'omuncolo ha fatto un bel danno! Speriamo di risollevarci. INtanto compiaciamoci d'avere conterranei così geniali che rimarranno nella storia cinematografica mondiale. Ciao a te Marco.

@.mr.Hyde si un grande Artigiano! buona serata!

@ George. Bentornato dove minchiovic eri andato?

@Fabio. Splendide le tue parole grazie d'averle scritte qui. Ricambio l'abbraccio.

@Grazie . Certo Et rimatrraà nella storia! Un alieno! Ci voleva un Italiano e io ne sono orgogliosa!

Unknown ha detto...

...mi associo al commento di Marco Savona, aggiungendo un altro grande Italiano che ha saputo cambiare il modo radicale quello che era monopolio degli studios americani: i films western...grazie Gala per aver ricordato un gigante degli effetti speciali..un abbraccio..

Chumani ha detto...

L'arte e il genio a volte ci fanno essere orgogliosi della nazionalità.
E non accade spesso: un grande artista,un genio, un maestro!

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