mercoledì 3 ottobre 2012

L'ora dell'Addio

Il suono funesto dei passi di qualcuno che se ne và, il profumo tanto amato e sognato durante le mie notti insonni che non avverto più, il silenzio che delicato depone i suoi bagagli pronti ad essere disfatti nelle grige stanze della solitudine: è l'ora dell'Addio!
Inesorabile arriva, certa di non essere mai in ritardo, sicura e ferma di ciò che fa,
sommo giudice decreta chi arriva e chi andare dovrà.


Tutto ha un'inizio e tutto una fine, ma la mia anima di sognare non vorrebbe mai finire.
Quanti amori mai troppo goduti, quante storie già vissute, cambiamenti ed eventi, segnano il trascorrere di un tempo che mai più tornerà: e l'ora dell'Addio è sempre la!

Mai pronto ad accettare, la presenza, l'esistenza di quest'ora dell'Addio, lotto e mi scontro
con me stesso, sfidando i miei "mulini a vento" i miei sogni ed illusioni...pur sapendo che mai nulla cambierà, perchè è la vita che... cosi và. Chiudo gli occhi lentamente, aspettando stancamente quell'arrivo che mai bene accetto per me sarà, ma l'ora dell'Addio prima o poi so che a me giungerà!

7 commenti:

Manuela Rossa ha detto...

Legolas caro...come ti capisco! Odio gli addii e il silenzio che portano. Odio anche essere consapevole che c'è sempre "un'ora dell'addio".
Preferirei illudermi che sia per sempre, come canta Nina Zilli...

Un bacio

Unknown ha detto...

Una tristezza immensa...spesso ci penso vorrei non dover mai dire addio per sempre a chi amo, vorrei non averlo dovuto dire in passato. La vita , purtroppo ci chiede anche questo.
Ciao, felice serata.
Antonella

Melinda Santilli ha detto...

Molto bella e malinconica: si pensa sempre di essere pronti a dire addio ma poi il dolore ci strazia e alla fine bisogna ricominciare da capo...

Fatima Calabrese ha detto...

ADDIO...quante volte ho pronunciato queste parole che si sono sempre rivelate false, perchè l'addio, quello vero, non esiste. L'unico addio possibile sarebbe quello di cadere in un totale oblio di se stessi, perchè la realtà esiste in noi, amore e odio, luce e tenebra, assenza e presenza, tutto ribolle in noi, noi il calderone noi la pozione.
C'è addio e addio. Se se tu a dirlo ha un significato, altro è subirlo, sentirsi lasciati andare contro la propria volontà. Quello brucia, arroventa l'anima che continua a contorcersi in un inascoltato PERCHE'. Sento che altre parole sarebbero inutili per la tua ferita, che ancora sanguina e probabilmente non smetterà di farlo fino a quando non arriverà qualcuno o qualcosa a metterci su una benda. Ma continuerà comunque a bruciare. Il tempo lenisce ma non guarisce. L'amore....quello è l'unica arma contro la quale non siamo capaci di difenderci. Chi ama di più è il più debole e questa debolezza la scontiamo prima o poi nei confronti di chi ama di meno e che prima o poi non ci amerà più. Ma non disperiamo di non poter più amare, forse al prossimo giro saremo noi quelli un pò meno deboli, quelli che ameranno un pò meno, ma ameranno comunque. L'amore è il sentimento più umano che possediamo, insieme al suo opposto, ed è ostico liberarcene...

Legolas Helda ha detto...

Manu...la fitta che procura quel tipo di addio e lancinante, ma mai come quella di un'altro...ADDIO!
Grazie carissima per il tuo gradito commento.

Anto, come detto prima a Manu è un'addio quello da dare ai propri cari a coloro che si ama davvero tremendo, ma mai quanto quello da dovere dare a coloro che mai ti hanno amato come tu hai amato loro!
Ringrazio di cuore anche te per la tua apprezzatissima presenza.

Cara e dolce Melinda...si, hai ragione malinconia allo stato più profondo. ma sai a volte il dolore e la disperazione è tale che anche l'amica malinconia riesce a consolarti...ad accarezzarti, ad...
Grazie carissima e dolce Melinda!

Faty, mia cara! Soltanto un SI! Bingo, centro, ormai mi leggi dentro l'anima! Questo può solo farmi sentire meno solo, meno incompreso, meno...IO! Grazie di cuore!

Vita lunga e prosperità a tutti voi!

carlafamily ha detto...

Arrivo in ritardo lo so, ma ho avuto problemi di .... blog.
Ultimamente ho proprio scritto un post che tra le righe parlava di addii che non si dovrebbero mai dare.
Ci sono addii però che ci vengono rivolti malgrado tutto, malgrado chi se ne va e malgrado chi resta. Parlo di un grande amore che se ne va per sempre ma non in un altro luogo, non c'è più e lasciandoci ci ha detto di non volersene andare. E' un dolore che non si ferma e che prende forma, anche i dolori maturano e ci devono assolutamente migliorare. Gli addii arrivano e ci lasciano smarriti ma c'è sempre tanta voglia di continuare in virtù di una amore che non si riesce proprio a lasciare.
A presto!

Legolas Helda ha detto...

Ciao carla. Sono d'accordo con quasi tutto ciò che hai scritto, tranne quel che riguarda il grande amore, quello che muove ogni cosa, quello che condanna a soffrire senza fine...si potesse almeno lenire la ferita, per l'addio, per quell'ora...e che amore sia!
Grazie per la tua presenza, ti auguro vita lunga e prosperità.

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