mercoledì 27 luglio 2011

amarsi prima di morire

Che cosa c'è di male a fare quel che mai avresti fatto, pensato di fare oppure di proferire, di amare per poi morire.


Che male si farebbe ad evadere ogni tanto, dalla  realtà che in fin dei conti mai ci apparterrà.
Che male ci sarebbe nel dire ciò che pensi e magari pensare poi a quel che hai detto.
Che ci sarebbe di male nel fare del bene a chi ne ha di bisogno solo per il meraviglioso piacere che si prova nel farlo.
Che male ci sarebbe nel vedere ciò che è buono cosi com'è, ed il nero cosi come tanto nero non è?
Che male ci sarebbe nel pensare sempre e comunque bene di chi ti stà accanto invece di pensare al proprio resoconto?
Quanto male che facciamo, nel momento che non più amiamo.

2 commenti:

Unknown ha detto...

...anche nel mero più nero si nasconde un punto Luce..."Vivi e non lasciarti vivere" , ha scritto un Amico...se hai un desiderio fa tutto ciò che è in Tuo potere per realizzarlo...e non tenerti dentro nulla...le parole sospese sanno divenire macigni...che bello quando ri riesce ad esternare un sentimento...un battito d'ali sembra partire da dentro..e ti senti libero di fare tutto ciò che l'Animo chiede...per espandere all'esterno il "Dono" che si fà veicolo per donare...gioire...accogliere...perchè quando si dona...si riceve di riflesso..amare è sempre la scelta giusta...un caldo abbraccio e un raggio di Sole Legolas..
dandelìon

Legolas Helda ha detto...

Mi dispiace non avere risposto...Pur avendolo letto con estremo piacere.
Non ricordo e non mi spiego il perchè non l'abbia fatto: bè lo faccio adesso, ringraziandoti per la tua gradita visita, e per il piacevole scritto lasciato.
Vita lunga e prospera dandelion.

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