mercoledì 6 luglio 2011

aci e galatea

La Sicilia, di certo è una delle isole più importanti del Mar Mediterraneo, è probabilmente la terra che più delle altre offre uno dei migliori scenari culturali ed artistici. Punto d'incontro per  miti, leggende e tradizioni sacre e profane, che trovano spazio millenario, ed hanno radici che affondano nelle tradizioni greche, nella religione e nelle più profane credenze popolari. Una di queste è quella di Aci e Galatea.


Questa leggenda di origine greca, narra della ricchezza di sorgenti d’acqua dolce nella zona etnea.
Aci era un pastorello che viveva lungo i pendii dell’Etna, mentre Galatea, una dolce fanciulla del luogo che aveva occhi solo e soltanto per Aci, lo amava dal profondo del suo cuore. Poliremo che amava ma non corrisposto, la bella Galatea, folle per il rifiuto della ragazza, uccide Aci, nella speranza di conquistare la dolce fanciulla. Ma Galatea continua ad amare più di prima Aci. Nereide, grazie al supporto degli dei, trasforma il cadavere di Aci in...

sorgenti d’acqua dolce che scivolano giù lungo i pendii dell’Etna.
Non molto lontano dalla costa, vicino a quello che è al di d'oggi, Capo Molini, esiste una piccola sorgente chiamata dagli abitanti del luogo "il sangue di Aci" per il suo colore rossastro.
Sempre nelle vicinanze di Capo Molini v'era un modesto villaggio chiamato, in memoria del giovane pastorello, Aci.
Nell’undicesimo secolo dopo Cristo, un terremoto, distrusse questo piccolo villaggio, da do luogo all’esodo di coloro che sopravissero, i quali fondarono altri centri. In memoria della loro città d’origine, i profughi vollero chiamare i nuovi centri col nome di Aci al quale fu aggiunto un appellativo per contradistinguere un villaggio dall’altro. Cosi si spiega, ad esempio, l’esistenza di Aci Castello (appellativo dovuto alla presenza di un castello costruito su di un faraglione che poi fu distrutto da una colata lavica nell’XI secolo) ed Acitrezza (la cittadina dei tre faraglioni).

4 commenti:

✿lafamevienmangiando✿ ha detto...

Ciaooo.....ma non ci sei piu' su the musculus???...volevo mNDrti un mail ma nn trovo piu' l'indirizzo :(

Legolas Helda ha detto...

Salute a te! Sè ti riferisci a me, sinceramente sù musculs ci sono stato quanto il diavolo in paradiso!
Comunque sia sono lieto di averti visto passare da qui...Lunga vita e prosperità
A proposito per quanto riguarda la mail puoi contattarmi al ilpeccatoveniale@gmail.com!
A presto!

Unknown ha detto...

Grazie Legolas per questa leggenda che lascia sognare...sereno tramonto..a presto..
Dandelìon

Legolas Helda ha detto...

Cara amica...sono sempre lieto di fare cosa gradita e che sia fonte di piacere ed utilità.
Grazie a te per tutto quanto ...
Lunga vita e prosperità da delion finiarel.

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