domenica 8 maggio 2011

Ettore Castronovo | Un'eroe qualunque.

Ettore Castronovo è stato uno scienziato italiano. E' nato a Gesso, un villaggio di Messina ed è morto sempre a Messina vittima di quel male contro il quale aveva lottato per tutta la sua vita.
E' stato un pioniere della radiologia e della radioterapia. Fù lui, infatti, a scoprire che con i raggi X si potevano combattere i tumori.
Ettore Castronovo

Iniziò a frequentare la facoltà di medicina a Roma ma subito dopo dovette interrompere gli studi per partire come volontario in fanteria e combattere nel primo conflitto mondiale.
Prese la laurea a Padova, il 13 aprile 1917, un anno dopo iniziò la sua attività di radiologo presso l'ospedale militare di Messina e nel 1921 tornò a Padova come assistente universitario. Trascorso ancora un anno, nel 1922, Castronovo tornò definitivamente nella sua amata Messina ed iniziò le sue ricerche sulla radioterapia. Diede vita presso l'ospedale "Puglisi Allegra" il primo laboratorio di radiodiagnostica e radioterapia dei tumori.

Due mani di marmo bianco
dedicate a Castronovo
Il 1º giugno 1927 gli fù assegnato l'incarico della direzione dell'Istituto di Radiologia dell'Università di Messina e così come proseguivano con successo le sue ricerche di pari passo progrediva il male che porterà alla morte Castronovo. Egli infatti aveva assorbito una tale quantità di radiazioni durante il suo lavoro di ricerca ma nonostante ciò continuò, nel 1948 gli vennero amputati l'indice ed il medio della mano sinistra e l'anno dopo fu la volta dell'indice della mano destra.

Nel 1953 gli viene amputato anche l'anulare sinistro. Quelle stesse mani che vennero ridotte a due monconi, sono oggi visibili presso il Gran Camposanto di Messina, nella tomba a lui dedicata: due mani di marmo bianco aprono uno squarcio su un blocco di granito nero. Esse rappresentano in minima parte il giusto riconoscimento al lavoro e sacrificio che accompagnò Castronovo fino alla morte, consapevole delle conseguenze cui andava incontro con grande stoicismo ed abnegazione.
A lui è dedicata la piazza di Messina (P.zza Ettore Castronovo) dalla quale il 15 agosto ha inizio la tradizionale e seguitissima processione della Vara e l'area verde che si trova nella piazza.

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