martedì 15 febbraio 2011

Seduto sulla riva del mare....

...ascoltai, vidi, toccai...quante storie emozioni pulsazioni quanti amori e quanti dolori quanti messaggi chiusi in bottiglia, quante miglia attraversate dentro una chiglia.
Che potere che sapore questo mare quando vuole! mare sacro mare antico quante anime hai tradito!

Quale dio ti protegge quale padre ti sorregge! Puoi fare male, tanto dolore, puoi rubare prendere senza pudore.
Mare immenso, mare infinito profondo come un dio svanito...andato via per trovare chissà quale tesoro tornato mai in questo suolo.
Tu urli e ti dimeni quante cose nascondi senza e non riveli! Quante verità e magie sapresti fare ,sapresti proferire,sapresti pure ascoltare se solo la tua coscienza potesse amare!

Quante anime hai inghiottite quante ne hai ferite...senza cuore che mai avrai quante vite ancora spezzerai!
Chi potrà ordire contro te chi mai potrà divenire il tuo re!?

Mare eterno a cui tanto è stato dato di potere fare, possa il cielo immenso in te tanto cambiare.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

è bellissima questa descrizione del mare.. essere potente, misterioso ed attraente!
grazie per essere tornati!! =D
a presto!

Legolas Helda ha detto...

Sempre graditi i tuoi apprezzamenti Fenice....
Ho paura però che cosi tu ci possa viziare troppo!!! ha ha ha ha ha ha ha ha!!!

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